Attilio Dedoni (Riformatori): "Il patto di stabilità è una truffa per i sardi"

Attilio Dedoni
  “E’ a dir poco sorprendente la rapidità con cui il governo Renzi è riuscito a far entrare in vigore l’accordo-capestro sul patto di stabilità sottoscritto, per la Sardegna, dall’assessore Paci”, dichiara il capogruppo dei Riformatori Sardi – Liberaldemocratici in Consiglio regionale, Attilio Dedoni, commentando la notizia della firma del Capo dello Stato sul decreto ‘Sblocca Italia’ nel quale sono contenute le nuove norme per la formazione del bilancio della Regione Sardegna.

   “I tempi fulminei”, sottolinea Dedoni, “sono l’ulteriore dimostrazione, qualora ce ne fosse bisogno, che da questo accordo lo Stato ha tutto da guadagnare e la Sardegna tutto da perdere. Sono tempi ben diversi quelli dello Stato cattivo pagatore, quello che ancora si rifiuta di versare alla Regione quanto le è dovuto in base al dettato dell’art. 8 dello Statuto o che latita quando ci sono da stanziare i fondi per i Comuni isolani colpiti dalle calamità naturali”.

   “Intanto, a ribadire che l’accordo non è altro che una truffa a danno dei sardi, l’assessore Paci è riuscito a perdersi altri 150 milioni di entrate erariali e ora li va cercando per mari e per monti”, conclude il capogruppo. “Fatica sprecata: dopo l’impegno a ritirare i ricorsi per l’accertamento delle entrate, c’è da scommettere che di soldi, da Roma, non ne vedremo mai più”.