La rivoluzione di Mario Bruno

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  Cambio di rotta nelle politiche di bilancio, indispensabile per perseguire gli obiettivi che l’Amministrazione intende raggiungere: presentare le condizioni del bilancio comunale e le attuali debolezze della sua gestione; indicare le intenzioni, gli indirizzi e la strategia di risanamento dei conti, fondamentali per ricondurre il bilancio su un sentiero di sostenibilità economica e finanziaria; sviluppare e concretizzare in modo organico gli indirizzi di programmazione per il raggiungimento degli obiettivi di mandato.

  Lo strumento per attuare la discontinuità è dato dal Documento Unico di Programmazione introdotto dal recente processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici che il Comune di Alghero adotta quest'anno per la prima volta e in via sperimentale. Modernizzare la macchina comunale per renderla più efficiente e trasparente è uno dei principali obiettivi della nuova Amministrazione recentemente insediatasi a Sant’Anna (Giugno 2014).

  Un cambio di rotta nelle politiche di bilancio nel metodo e nel merito: Semplificare, essere trasparenti e misurabili; rendere più veritieri i risultati di amministrazione e più leggibile l'azione di governo con atti concreti, comunicazione costante e discussione pubblica. Nel merito, la parola d’ordine è risanamento. Le difficili condizioni in cui versa il bilancio comunale rendono improrogabile una ferma e tenace strategia pluriennale di contenimento dei conti.

   Un risanamento in cinque punti cardine: verifica ed accertamento dei debiti effettivi dell’Ente, compresi quelli fuori bilancio, e programmazione di una loro graduale e progressiva estinzione; progressiva riduzione dei residui attivi e passivi, l'immobilizzazione dei residui attivi di dubbia esigibilità e l’eliminazione di quelli inesigibili; significativo miglioramento dell’attività di riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie;

  razionalizzazione delle spese di funzionamento della macchina comunale, attraverso la riduzione dei fitti passivi, gli interventi finalizzati alla revisione dei contratti di servizio con le società partecipate e la contrazione degli oneri indirettamente a servizio del debito; inserimento nel bilancio di previsione di stime di entrate proprie ed entrate per investimenti che rispettano il principio di veridicità, eliminando quelle con alto profilo di incertezza, soprattutto riferite alle stime delle potenziali entrate in conto capitale che derivano dal Piano triennale delle opere pubbliche per le quali però non esiste una ragionevole certezza di entrata.

   Solo importi certi nel Piano triennale delle Opere Pubbliche. Si è operato un "dimagrimento" delle "Spese in conto capitale" seguendo l'indirizzo di includervi solo gli investimenti ai quali dal lato delle entrate corrispondono trasferimenti e stanziamenti certi. In altre parole, nel rispetto del principio di veridicità, nei bilanci di previsione dal 2014 al 2016 sono stati inserite le stime di entrate proprie ed entrate certe per investimenti, eliminando quelle con alto profilo di incertezza, soprattutto riferite alle potenziali entrate in conto capitale che derivano dal Piano triennale delle opere pubbliche per le quali però non esiste una ragionevole certezza di entrata.

   Escluso anche l’ulteriore ricorso all’indebitamento quale fonte di finanziamento, in quanto l’ente non è in grado di sostenere un incremento del debito a lungo termine in presenza dell’attuale situazione economico-finanziaria. Dal 1 Gennaio 2015 sarà introdotto il Contributo Ambientale al Turismo. Il gettito annuo in base ai flussi e presenze turistiche nelle strutture ricettive è stimato tra euro 800.000 e 1.200.000 euro. Si tratta di un contributo legato al soggiorno in città dei turisti, già sperimentato con esiti positivi in altre città a vocazione turistica. Sarà una tassa di scopo da dedicare in prevalenza al verde, alla messa in sicurezza, al decoro e alla manutenzione urbana.

   Un modo anche per gli albergatori e per i proprietari di bed&breakfast di investire su un turismo che privilegia l’accoglienza, i servizi, la bellezza della città e del territorio. Contestualmente all'introduzione della tassa saranno avviate azioni per rendere più equa l’imposizione per i residenti, a cominciare dalla revisione delle aliquote per la TASI e iniziative volte a far emergere il sommerso e contrastare l’abusivismo nel settore.

  Linee programmatiche di mandato - strategie - progetti: un quadro d'insieme (pag. 33/70) Il documento unico riserva uno schema chiaro ed esaustivo della programmazione pluriennale dell’Amministrazione con le linee programmatiche, le rispettive strategie e i progetti attraverso i quali esse si realizzano, accompagnate da una sezione operativa dove ogni progetto è descritto con maggior dettaglio.

   Si tratta del “cuore” della programmazione strategica di mandato in cui vengono privilegiati i progetti che avranno un impatto duraturo di medio e lungo termine e rappresentano elementi di novità e straordinarietà, alla base del programma che l’Amministrazione comunale intende realizzare.

  Lavoro e sviluppo, casa, Puc e il governo del territorio, decoro e sicurezza, ambiente e aree protette, buon governo, cultura e sport, servizi e la mobilità, famiglia, sociale e sanità: un corposo progetto dettagliato e chiaro. Con l'indicazione degli obiettivi strategici, tempi e risorse umane e finanziarie, come anche delle missioni e programmi dell'Amministrazione comunale responsabili per la sua attuazione.