Zona Franca in Sardegna: un libro ma anche una prospettiva

Santulussurgiu, Sardegna
  Oggi primo agosto alle ore 18 a Santu Lussurgiu si terrà la presentazione del libro scritto da Aldo Berlinguer e Salvatore Cherchi “ Le Zone Franche – Mito, preconcetti, opportunità: il caso Sardegna”.

   Insieme alla presentazione del lavoro editoriale, e con il contributo degli autori, si svilupperà un dibattito inerente al tema. Diversi gli ospiti che affronteranno l’argomento diffuso e popolare della zona franca in Sardegna, e in particolar modo il decreto 75/98 che è legge vigente e autorizza la Regione insieme allo Stato a determinare l’attuazione della zona franca nell’isola.

  Il deputato Emanule Cani, i consiglieri regionali Antonio Solinas, Oscar Cherchi, Gianni Tatti, i sindaci di Ottana Giampaolo Marras, di Santu Lussurgiu Emilio Chessa, Stefano Coinu di Fonni, rappresenteranno le amministrazioni locali, mentre sarà ospite anche l’Avvocato Andrea Quattrocchi della Fondazione Antonio Uckmar, esperto di zone franche e autore insieme a Victor Uckmar, di una importante relazione commissionata nel 2013 dalla precedente amministrazione regionale, e purtroppo rimasta nel cassetto senza neanche averne dato diffusione.

   La fondazione Uckmar oltre al caso Sardegna si è occupata di diverse zone franche in Italia e nel mondo, contribuendo con le sue dettagliate consulenze sia alla loro costituzione che successivamente alla loro gestione. Tra i relatori anche Mario Carboni esperto anch'esso di zone franche e conosciuto per essere stato al fianco di Mario Melis, storico Presidente della Regione e fermo sostenitore della zona franca tanto che ne fece una proposta di legge.

  Il dibattito sarà moderato da Anthony Muroni direttore del quotidiano L’Unione Sarda e Radiolina. Il tema della zona franca dopo essere stato usato e sfruttato nella campagna elettorale regionale, è stato ripreso ultimamente anche dal Prefetto di Cagliari, il quale riunite le parti in causa, ha voluto capire quale sia la volontà politica.

  L'intervento del Prefetto è stato richiesto a causa della legge regionale 20/2013, che attribuisce i poteri per l’attuazione della zona franca, qualora la Regione sia inadempiente, proprio al Prefetto. La posizione del rappresentante del Governo è stata quella di sentire le parti per capirne le intenzioni, ovviamente chi doveva dare l’input principale era la Regione, che pare abbia dato il proprio assenso affinché venga data attuazione al decreto 75/98.

  Questo almeno è quanto emerso dall’incontro tenutosi il 10 giugno scorso in Prefettura a Cagliari. L’incontro di Santu Lussurgiu si pone come una vera opportunità di incontro tra diversi orientamenti politici e alla presenza di esperti, con il fine di offrire una maggiore chiarezza in merito.

   L’evento è organizzato dal Comitato Promotore zona franca di Santu Lussurgiu, in collaborazione con i comitati, associazioni e movimenti che non hanno gradito la discesa in campo elettorale con la conseguente spaccatura del movimento, che sino alle elezioni regionali di febbraio aveva sempre mostrato unità.

  L’intenzione di questi comitati e movimenti pare sia di dare vita ad una nuova organizzazione che verrà presentata a breve con l’ufficialità del caso, ma che già nella giornata del primo agosto potrebbe essere annunciata ai presenti. Quanti credevano che l’argomento fosse stato seppellito dalle elezioni sbagliavano, l’evento del primo agosto sarà la testimonianza dell'esatto contrario, così come i successivi che si stanno programmando unitamente alla nascita della nuova organizzazione. Ciò che sembrava privo di vita è invece sempre più vivo e forte, è l’anima di un popolo che vuole risorgere, Mariano Lo Piccolo.