Le dimissioni di Interrios: replica del sindaco Quirico Meloni

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  In riferimento alle dimissioni del direttivo dell’Associazione culturale Interrios di Villanova Monteleone arriva una piccata risposta del sindaco Quirico Meloni che riportiamo di seguito.

  "E' bene riportare i fatti in modo oggettivo - si legge nel documento - così che il lettore possa farsi un’idea compiuta della vicenda. Il 26 giugno scorso perveniva al protocollo del Comune una lettera, a firma del presidente dell’Associazione Interrios Leonardo Riu, con la quale si chiedeva al Sindaco di autorizzare l’uso degli spazi pubblici della P.zza del Mercato Vecchio, e l’adozione della relativa ordinanza, nelle giornate del 24 luglio, del 3 e del 5 agosto c.a, in occasione della rassegna fotografica “menotrentuno”, del premio “Remundu Piras” e della proiezione di un video su Don Iddau.

  A fronte di detta richiesta, il sottoscritto, circa 10 giorni precedenti la prima manifestazione in programma, autorizzava l’utilizzo della pubblica Piazza nelle giornate richieste e adottava l’ordinanza sindacale per la chiusura del traffico. Due giorni prima della presentazione della mostra “menotrentuno”, alla quale né il Sindaco né gli altri amministratori erano invitati, senza alcuna comunicazione né formale né verbale, alcuni componenti dell’Associazione Interrios, armati di trapano e tasselli e sotto la regia del fotografo, appendevano alle facciate che prospettano la Piazza del Mercato Vecchio, e anche su una facciata comunale, numerose fotografie, inserite in cornici grandi e piccole, così da “arredare l’intera piazza”.

   Ovviamente senza alcuna richiesta di autorizzazione, né formale né verbale. Magari pensando - prosegue il sindaco Quirico Meloni - di poter disporre a proprio piacimento degli spazi pubblici, come fossero “cosa propria”. Non solo, ma nelle locandine e nelle brochure che promuovevano la mostra, che riportavano tutti i loghi istituzionali dei Comuni ospitanti la “menotrentuno” ma non quello di Villanova, nonchè con articoli sulla stampa, si comunicava al “mondo”, fuorché al nostro Comune, che la mostra rimaneva esposta e “appesa” sino al 30 settembre.

  Quindi, per oltre due mesi, infischiandosene di altre manifestazioni ed eventi culturali già programmati e in calendario, che utilizzano la stessa piazza. Convocai il presidente dell’Associazione Interrios, Leonardo Riu, e chiesi spiegazioni di questo comportamento. Sottolineai che a me pareva poco corretto, e a dir poco arrogante, un siffatto atteggiamento e concordammo che l’esposizione fotografica poteva rimanere installata nella piazza sino alla data del 5 agosto, in quanto successivamente l’area pubblica sarebbe stata utilizzata per altre iniziative.

  Il presidente ammise che la “regia” di questo modus operandi non era certo la sua e che era stanco del comportamento di taluni componenti del direttivo dell’Associazione Interrios, che hanno sempre cercato lo scontro e mai il dialogo. Tant’è, che con una nota del 23 luglio, indirizzata ai soci e al segretario dell’Interrios, nonchè al Sindaco, comunicava le proprie dimissioni “per le continue strumentalizzazioni politiche a cui è sottoposta l’Associazione”. Solo successivamente anche gli altri componenti rassegnavano le proprie.

   Questo per sottolineare che le dimissioni del direttivo dell’Interrios sono la conseguenza di problematiche sorte all’interno della stessa Associazione, nella quale qualcuno, monopolizzando spazi e tempi, e svolgendovi attività per fini diversi da quelli meramente culturali, ha determinato il collasso prima e l’implosione poi della compagine sociale. Spero che in futuro l’Associazione Interrios possa riproporsi con una nuova veste - aggiunge il sindaco - rinnovata nelle persone e negli intenti e, invitando qualcuno a una lunga pausa di riflessione, proporsi con entusiasmo e spirito costruttivo nell’interesse della comunità villanovese e non di quello del timoniere di turno.

   Nel prendere atto, e con dispiacere, che le iniziative programmate dall’Associazione Interrios sono state annullate, sottolineo che l’attività culturale a Villanova non si ferma e non si è mai fermata da quando amministriamo questo paese. Dentro e fuori “Su Palatu”. Il calendario degli eventi, grazie anche alla collaborazione di numerose Associazioni culturali, Pro Loco e Comitati, è fitto di appuntamenti e di importanti manifestazioni, con proiezioni cinematografiche all’aperto, presentazioni di libri, convegni, borse di studio, festival del documentario, mostre fotografiche, di pittura, di scultura, esposizioni artigianali, rassegne corali in lingua sarda, e altro ancora, in un contesto che fa della vivacità culturale e associativa il suo punto di forza e di orgoglio.

  Villanova è un paese che merita di più che esser ricordato per le sterili polemiche estive - conclude Quirico Meloni - , strumentalmente costruite ad arte da chi, per recuperar il consenso perduto, è disposto a proiettare all’esterno un immagine distorta, che non ci appartiene e sicuramente non cerchiamo".

                                            Quirico Meloni, sindaco di Villanova Monteleone