Beniamino Scarpa si incazza: nota pepata al nuovo presidente del Consorzio Industriale Provinciale

Pasquale Taula, Beniamino Scarpa
  "La posizione assunta per la mancata nomina di un esponente della comunità di Porto Torres alla presidenza del Consorzio Industriale Provinciale è frutto di una decisione, unanime, assunta dal Consiglio comunale di Porto Torres, il quale ha dato anche mandato all’amministrazione comunale di mettere in atto tutte le azioni possibili per uscire dall’organismo consortile".

  Comincia così la nota del sindaco di Porto Torres al presidente del Consorzio Industriale Provinciale, appena eletto, Pasquale Taula. La Nota prosegue ."Si tratta di una presa di posizione politica e istituzionale nei confronti di coloro che hanno impedito alla nostra comunità di governare il proprio territorio, non tenendo contro del fatto che la quasi totalità delle entrate finanziarie del Cip è riconducibile ad attività svolte nel Comune di Porto Torres, come quelle derivanti dalle discariche e dal depuratore consortile, per le quali la mia comunità paga i pesi ambientali.

  Inoltre, non si è nemmeno tenuto conto del fatto che la quasi totalità delle aree consortili ricade nel Comune di Porto Torres, la quasi totalità delle attività produttive del consorzio è nel Comune di Porto Torres, i lavoratori impegnati operano per la stragrande maggioranza a Porto Torres, nella nostra città si trova il porto industriale, a Porto Torres sta sorgendo il polo della chimica verde e Porto Torres è oggetto dell’imponente attività di bonifica ambientale. Nonostante tutto quanto sopra si è avuto il coraggio di spostare la sede del Cip da Porto Torres a Sassari, aprendo una ferita non ancora rimarginata, e da anni si è scelto il presidente in base a logiche che non riconoscono alla mia comunità il potere di governare tutto il territorio.

  Proprio per quanto riguarda l’argomento delle bonifiche, Le assicuro che l’amministrazione comunale di Porto Torres continuerà, come ha sempre fatto, a seguire ogni passo di questo processo a prescindere dalla nomina di un rappresentante nel Consorzio industriale provinciale. L’andamento delle bonifiche, tra l’altro, non è gestito in alcun modo dal consorzio, che in quel settore non ha competenze. Le assicuro che l’amministrazione comunale continuerà a fare la propria parte, a prescindere dalle decisioni istituzionali assunte dal Consorzio industriale provinciale che, in occasione della sua nomina – lo dico solo sul piano politico istituzionale, rimanendo intatto il rispetto per la Sua persona – hanno mortificato la comunità e il territorio su cui si fonda l’esistenza stessa dell’organismo".

                                                      Beniamo Scarpa, sindaco di Porto Torres