Amministrative di Alghero: il PD candida Enrico Daga - Decisione dopo il "no" di Carlo Mannoni

Mario Salis, Enrico Daga
  Ora è ufficiale: il candidato del Partito Democratico alla carica di sindaco è Enrico Daga. La comunicazione giunge direttamente dal segretario del Pd algherese, Mario Salis, che in una lunga nota spiega tutti i passaggi attraverso i quali si è giunti alla decisione finale.

   "Il Partito Democratico di Alghero - sostiene Salis - prende atto dei risultati acquisiti dopo l'espletamento del mandato assunto dal sottoscritto, incentrato sulla formazione del quadro politico e amministrativo in vista delle prossime elezioni comunali. Dapprima, sono stati incontrati i partiti della coalizione del centro-sinistra (Sel circoli 1 e 2, IDV, PSdA, PDC, Centro Democratico e UPC) e successivamente quelli dell'area moderata e centrista (UDC, RIFORMATORI, Psd'Az).

  L'attività del partito è stata finalizzata ad aprire una nuova stagione amministrativa capace di raccogliere le più qualificate risorse umane e politiche, in grado di ribaltare gli ultimi anni di vita amministrativa, da considerare molto negativi e responsabili dello scadimento economico, sociale e culturale di una città simbolo per la Sardegna e di rilanciare così Alghero che può, e deve rappresentare, un volano di sviluppo dell'intero territorio.

  Nelle riunioni della coalizione del centro sinistra - prosegue Mario Salis - il dibattito sulla indicazione del candidato alla carica di sindaco, parallelamente a quello sulla formazione della coalizione, ha evidenziato al primo posto e in via pregiudiziale la questione morale, elemento dirimente per la formulazione della proposta, escludendo oggettivamente le candidature già avanzate. Medesima condizione si è venuta a creare nel confronto con le forze politiche di area moderata e centrista, Riformatori, UDC e PSdA.

   Si è da più parti affermato il concetto della centralità del PD, al quale è stata riconosciuta la priorità nell'indicazione della figura guida nella nuova coalizione, attraverso un soggetto capace di ricoprire tale ruolo istituzionale che, forte di esperienza politica e amministrativa, possa essere il collante di una nuova alleanza e contemporaneamente il garante per la realizzazione di un progetto che sappia affrontare le numerose emergenze e proietti la città e il territorio in una nuova e moderna prospettiva".

  Esaurita la lunga premessa il segretario del Pd aggiunge: "E' pervenuta in ultyime queste ore al tavolo di coalizione, una nuova proposta, avanzata da parte di SEL, IDV, Rossomori e Partito dei Sardi con cui attraverso la candidatura autorevole di Carlo Mannoni si proponeva di superare l'attuale stato di stallo e incertezza, e che avesse, quale obiettivo prioritario, l'unità del centro sinistra e del suo partito guida.

  Il Partito Democratico attraverso le parole dell'assessore Enrico Daga e del sottoscritto ha aderito convintamente all'invito, condividendo proposta e finalità. Si prende atto che tale ipotesi che non ha trovato risposta unanime per via di manifeste rigidità, non può essere più ricercata.

   Il Partito Democratico che, fin dalle prime fasi ha trovato una convergenza a maggioranza interna nella figura dell'assessore provinciale alla Programmazione e Bilancio, nonchè dirigente regionale del partito, Enrico B. Daga, propone lo stesso quale candidato a sindaco per il PD e in coalizione con le forze che - conclude Mario Salis - vorranno condividere questo percorso di rilancio di Alghero e del suo territorio".