«Un'azione scellerata, come se qualcuno durante una siccità pensasse di spostare i serbatoi lontano dalle zone in cui maggiore è il bisogno di acqua».
Così Antonello Peru, vicepresidente del Consiglio regionale, ha stigmatizzato il piano di fusione della ABF Leasing con la Sardaleasing, storico intermediario finanziario di riferimento da oltre trent'anni per la Sardegna. «Il trasferimento della direzione generale a Milano della nuova Sardaleasing – dichiara Antonello Peru - è inaccettabile e le conseguenze sono facilmente intuibili sul piano finanziario ed operativo».
Secondo Peru, la fusione rappresenta il ritorno di un vecchio progetto, che in passato fu sospeso per la mancata condivisione delle linee applicative: «Non è altro - evidenzia Peru- che l'atto finale del completo assorbimento del Banco di Sardegna nel circuito Bper, un atto - prosegue- che non può giungere a compimento nel silenzio di chi negli organi amministrativi dovrebbe difendere gli interessi dell'isola».
«Alla luce dell'impegno profuso dalla Regione - sottolinea il vice presidente del Consiglio - durante il governo del centrodestra, sul fronte del credito, che ha visto nel microcredito e nel fondo di garanzia due boccate d'ossigeno al nostro sistema imprenditoriale, appare intollerabile che, mentre la politica ha fatto la sua parte, altri soggetti che hanno nel credito la loro missione pensino di voltare le spalle ad un territorio al quale devono la loro stessa esistenza.
Con la mozione presentata chiediamo al presidente della Regione di assumere ogni iniziativa utile a mantenere in Sardegna la direzione generale della Sardaleasing e a scongiurare un progressivo disimpegno di tale istituto dall'isola. Auspichiamo un atto di coraggio da parte degli esponenti della sinistra che oggi, come in passato, sono ai vertici delle più importanti istituzioni politiche e bancarie».
«Abbiamo bisogno - conclude Peru- di un mondo del credito al servizio della Sardegna e non dell'esatto contrario». Il consigliere regionale di Forza Italia si dice pronto a mettere in atto una serie di iniziative consiliari e preannuncia la richiesta di convocazione dei vertici del gruppo Banco di Sardegna nella competente commissione consiliare.
«Credo che anche il nuovo amministratore delegato della Bper, Alessandro Vandelli – conclude Antonello Peru – abbia tante cose da spiegare al Consiglio e ritengo sia doveroso fare chiarezza e piena luce sulle dinamiche in atto nel gruppo emiliano e più in generale sull’intero settore del credito in Sardegna, ad incominciare dal ruolo degli istituti di credito e della Fondazione Banco di Sardegna»
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