"Leggiamo con grande stupore le diffamanti dichiarazioni del
Segretario del partito che ha espresso il Sindaco,
un insieme di falsità , menzogne e distorsioni della realtà dei fatti.
Abbiamo tramite documenti certificati, email certificate e fatture,
ricostruito ogni singolo passaggio di questi travagliati
anni che ci consentono di smentire fermamente ogni becera accusa rivoltaci.
E’ FALSO che il responsabile della Associazione sportiva non si sia
presentato alla sottoscrizione del verbale
di riconsegna. Semplicemente perchè non esiste alcun verbale, in
quanto mai nessuno ha intimato la riconsegna dell’impianto.
Unico atto concreto attuato in questi mesi sempre dalla precedente
Amministrazione è stato un sopralluogo congiunto
per la verifica in contraddittorio sullo stato dei luoghi finalizzato
alla restituzione dell’impianto in data 4 Aprile 2019 e
su richiesta del Gestore rinviato al 9 Aprile 2019. Il
contraddittorio è stato quindi effettuato il pomeriggio del giorno 9
aprile
da 2 funzionari del Comune , a detto incontro non è seguito nessun
ulteriore atto amministrativo di qualsiasi genere.
Inoltre non esiste alcuna situazione di illegittimità, in quanto
l’impianto è rimasto in concessione provvisoria
sino all’espletamento della gara di appalto alla quale abbiamo
regolarmente partecipato, vincendola.
Al momento siamo in attesa che gli uffici comunali preposti
completino la procedura.
E’ FALSO parlare di proroga in quanto non ci sono stati atti di tenore
opposto e pertanto restano validi quelli emanati in precedenza.
Troviamo poi veramente paradossale l’accusa che ci viene mossa sullo
stato di abbandono della struttura.
Facciamo notare che seppure in questa situazione di estrema
incertezza ed in assoluta mancanza di risposte da parte
della precedente amministrazione, abbiamo comunque provveduto di
nostra iniziativa ed a nostre spese ad attivare
una serie di interventi che hanno consentito e garantito una piena
fruibilità della struttura.
Dei suddetti interventi abbiamo la prova documentale e incontestabile,
pertanto siamo pronti a confrontarci
con chiunque su questo argomento.
Anche questa volta siamo noi Associazione Sportiva ad essere
penalizzati e rimaniamo in attesa che si dia seguito
al bando vinto per poter attivare il piano di Gestione da noi predisposto.
Circa gli ipotetici conflitti di interesse del “patron” della nostra
associazione si fa rilevare che lo stesso subito dopo
la sua elezione in C.Comunale si è auto sospeso dalla carica rivestita, formalizzando in seguito le sue ufficiali dimissioni,
ricoprendo al momento esclusivamente il ruolo di Istruttore-Allenatore.
Inoltre, qualora invece sia evincibile che tale sciagurato comunicato
risulti essere diffamatorio e calunnioso
nei confronti della nostra ASD, saremo noi a valutare se rivolgerci
alla Magistratura a tutela della nostra onorabilità e correttezza.
In conclusione facciamo anche nostro, citandolo, un commento di altra
forza politica nei confronti di alcuni
rappresentanti del partito in questione «Comprendiamo pure i tormenti
di alcuni esponenti del PSd’Az,
molto pochi per fortuna, che attaccano il loro e nostro sindaco (e
alcuni membri della maggioranza)
per reagire ad appetiti insoddisfatti. Ma non rimarremo alla finestra
- conclude la società sportiva algherese - ad osservare queste
manifestazioni
di barbarie politica e ci tuteleremo in tutte le sedi».