L'antica ricetta delle lasagne nasce nell'area centro meridionale , famosa quella napoletana, non lo è di meno la ricetta bolognese. Tante le varianti la ragù di pomodoro, latticini, mozzarella o provola, polpettine di carne, ricotta, uova, ogni Regione ha messo la propria impronta compreso il Veneto che al posto della carne inserisce il radicchio di Treviso.
Ma fino a oggi mai si è sentito parlare di lasagne al pesce.
Questa sorprendente variante alla tradizionale lasagna non poteva che venire da una località di mare, o meglio, da quella incredibile fucina di grandi cuochi che è la Riviera del Corallo.
A dare il via alla sperimentazione ci ha pensato il decano degli chef algheresi, Tonino Demartis, da oltre mezzo secolo dietro i fornelli, protagonista di una lunga stagione professionale che gli è valsa prestigiosi riconoscimenti anche a livello nazionale.
Da sempre il patron de La Speranza è impegnato nella ricerca dell'unione di sapori diversi tra mare e terra.
Le sue linguine agli scampi sono diventati un totem della gastronomia algherese. Ma anche la più popolare "olla podrida", lumache e ortaggi del territorio, ha lasciato il segno tra i buongustai.
Ma pensare di portare le lasagne che storicamente hanno come riferimento il ragù di carne sembrava un azzardo.Ma il risultato sembra affermare il contrario almeno da parte di coloro che le hanno gustato le lasagne al pesce de La Speranza. C'è voluta fatica a strappargli gli ingredienti : naturalmente lasagne, gamberetti, baccalà, merluzzo, cozza, pisellini e broccoli. Il piatto è servito.
![]()