Emergenza siccità: operativa la Protezione Civile

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  Da oltre un mese è stato attivato tramite la Protezione civile della Sardegna un piano di soccorso per le emergenze dovute alla carenza d’acqua nelle aziende zootecniche dell’Isola. Lo ricordano gli Assessorati dell’Ambiente e dell’Agricoltura alle amministrazioni comunali, già informate nelle scorse settimane, e agli allevatori dei territori maggiormente colpiti dalla mancanza della risorsa idrica che devono far fronte al sostentamento dei propri animali.

   Il supporto è fornito grazie alla preziosa collaborazione del Sistema di protezione civile che con i mezzi e il personale dell’Agenzia Forestas e le Organizzazioni di volontariato, con le proprie autobotti e previa richiesta facilitata dal sistema informatico di Protezione civile che ciascun Comune ha a disposizione per la sala operativa regionale integrata, si attiveranno nel trasportare l’acqua nelle aziende. Gli allevatori che non dovessero avere disponibilità d’acqua con cui dar ristoro agli animali, e quindi in emergenza, possono contattare il proprio Comune di appartenenza che inoltrerà la richiesta alla Protezione civile.

  A questo punto sarà la SORI a caricarsi del problema e risolverlo con mezzi e personale di Forestas o del volontariato, compatibilmente con le attività di spegnimento/bonifica di eventuali incendi. I Comuni interessati dovranno avere già deliberato lo stato di calamità naturale per la siccità. Nei giorni scorsi tutti i Comuni sono stati autorizzati dalla Protezione civile regionale a operare in autonomia, con i mezzi messi a loro disposizione dal sistema regionale, per sopperire alle esigenze vitali del bestiame in allevamento.