Tra qualche giorno 28 studenti dell'istituto tecnico Angelo Roth di via Diez ad Alghero saranno i protagonisti del progetto “ Alternanza Scuola – Lavoro “ che si svolgerà nella Nobento Spa, azienda insediata nella zona industriale di San Marco, una delle industrie del settore serramenti tra le più accreditate nel panorama nazionale anche per l'adozione di tecniche innovative con particolare attenzione alle questioni ambientali.
Il progetto, che avrà la durata di 100 ore, è stato presentato recentemente ai dirigenti scolastici e agli studenti del Roth dall'amministratore della Nobento, Andrea Alessandrini.
I ragazzi seguiranno un percorso tecnico pratico che riguarderà tutte le attività dell'industria di San Marco: dal design al marketing, dalla conoscenza dei materiali utilizzati alle loro caratteristiche nella applicazione operativa, senza escludere evidentemente le fasi finali della logistica e della vendita, quindi anche la conoscenza del mercato.
Il progetto è naturalmente seguito con particolare attenzione dai dirigenti dell'istituto di via Diez anche in considerazione del fatto che l'’alternanza scuola – lavoro costituisce un valido percorso formativo che potenzia l’autonomia scolastica; qualifica l’offerta formativa, esalta la flessibilità, risponde ai bisogni diversi degli alunni e agendo con una forte valenza orientativa rappresenta un utile mezzo di contrasto alla dispersione scolastica.
Stesso discorso da parte del management della Nobento Spa, una azienda industriale che occupa 120 persone con un bilancio annuale di circa 12 milioni di euro, e che guarda al futuro con una politica di espansione nel settore dei serramenti e affini dove stanno prevalendo le scelte sulla qualità dei prodotti , la loro durata e funzionalità. Caratteristiche che rappresentano la scelta aziendale della fabbrica di San Marco.
Infine, aspetto non secondario , per i dirigenti e tecnici della Nobento , quello di poter disporre per cento ore di un contatto attivo con gli studenti che consentirà di individuare la presenza di soggetti particolarmente portati a questo tipo di lavoro determinando di conseguenza possibili risvolti anche di tipo occupazionale.
Caratteristica quest'ultima che è inserita in via prioritaria tra gli obiettivi dello stesso progetto ministeriale alternanza scuola – lavoro.
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