Il turista spagnolo di 27 anni la cui sparizione dalla spiaggia di Punta Negra ha messo in modo l'imponente macchina dei soccorsi via terra, mare e aria, è stato rintracciato ad Arbus in compagnia di alcuni suoi amici.
Le ricerche sono state immediatamente sospese.
Vi avevano partecipato mezzi navali della Guardia Costiera, sommozzatori dei Vigili del Fuoco, un elicottero della base di Alghero, mezzi della Forestale, carabinieri.
Il giovane, arrivato nei giorni scorsi ad Alghero proveniente da Barcellona, è in buone condizioni di salute.
Il suo marsupio contenente documenti, soldi, telefonino e documenti personali, rinvenuti nella spiaggia di Punta Negra e che hanno determinato l'avvio delle operazioni di soccorso e ricerca, gli sarebbero stati rubati.
La felice conclusione della vicenda, si temeva infatti il peggio, lascia comunque spazio a qualche domanda: come sono arrivati marsupio e documenti, trovati tutti in perfetto ordine, sulla spiaggia di Punta Negra? Come mai gli autori del furto non hanno trattenuto denari e telefonino?
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