Vandalismo a Sassari contro i gazebo di Abbanoa

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  Sono stati oggetto di atti vandalici due dei quattro gazebo di Abbanoa messi a disposizione dei clienti di Sassari come servizio sostitutivo di acqua potabile in occasione degli importanti lavori al potabilizzatore di Bidighinzu. E’ in corso infatti il più importante intervento del sistema acquedottistico di Sassari, che ha comportato una diversa programmazione dell’erogazione idrica per la città di Sassari e per alcuni centri serviti sempre dallo stesso impianto.

   Abbanoa, fin dall’annuncio dei lavori aveva predisposto la sistemazione di 4 gazebo in coincidenza con le rastrelliere posizionate per garantire acqua potabile a chi ne avrebbe fatto richiesta. Le strutture mobili di viale Adua e via Pirandello sono state danneggiate da persone sconsiderate che hanno approfittato della poca affluenza. E’ infatti venuto a mancare quel rispetto civile dettato anche dalla vigilanza regolare delle persone che usufruiscono del servizio. Prima dell’alba i serbatoi riescono a fare scorte e il bisogno di rifornirsi con i bidoni è piuttosto ridotta, così come Abbanoa avevamo previsto fin dall’inizio.

  I vandali, nonostante i controlli degli operatori Abbanoa, hanno così potuto agire indisturbati. “Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto, avevamo pensato di dare un servizio aggiuntivo aiutando le persone che andavano a fare rifornimento, in particolar modo gli anziani, a proteggersi anche dal sole. – ha detto l’Amministratore Unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti - Credo che danneggiare ciò che è pubblico, di tutti, equivalga a danneggiare la propria casa.

  La poca frequenza ai gazebo ha favorito l’opera dei vandali ma ha anche certificato la campagna allarmistica fuorviante che ha descritto una città assetata e che non corrisponde alla realtà fuorviante”, ha concluso Ramazzotti. Fino a oggi l’acqua è infatti mancata per circa sette ore utili al giorno. Fatti salvo i locali notturni, per tutte le altre utenze interessate le restanti ore di chiusura dell’erogazione coincidono infatti con le ore di sonno quando i consumi si riducono drasticamente e di conseguenza i disagi.