Ventenne rumena arrestata per furto e rapina impropria

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  Una pattuglia della Stazione Carabinieri di Sassari, impegnata in un servizio di controllo del territorio nel centro storico, ha arrestato in flagranza di reato una pregiudicata rumena responsabile di una rapina perpetrata presso il supermercato Cobec di Piazza Mazzotti, verso l’ora di chiusura.

  Erano le 19.30 circa di venerdì, quando una giovane coppia formata da Verginica Marinela Dimache, 20enne, rumena, senza fissa dimora, e un ragazzo di origine sarda, in corso di identificazione, è stata notata all’interno dell’esercizio commerciale a fare in apparenza la spesa. I due non sono però sfuggiti ai commessi, i quali avendoli notati aggirarsi con fare sospetto già nel corso della mattinata, hanno deciso di tenerli d’occhio al fine di verificare i loro movimenti. Non accorgendosi di nulla, la coppia ha effettivamente acquistato alcuni generi in vendita, non pagando però altri oggetti che erano stati nascosti nella borsa della 20enne rumena.

  Quando uno dei commessi, una volta superate le casse, ha chiesto di poter controllare la borsa, è subito scattata la reazione violenta della giovane che gli si è scagliata contro con calci e pugni, tanto da provocargli un trauma contusivo alla regione facciale poi giudicato guaribile con tre giorni di convalescenza. A quel punto, la chiamata al 112 ha fatto sì che in pochissimi minuti arrivassero sul posto i militari dell’Arma che stavano pattugliando la zona, i quali hanno trovato la giovane rumena ancora nei pressi del supermercato, mentre il compagno si era invece già allontanato. Il tempo strettamente necessario a chiarire la dinamica dei fatti e per la 20enne sono scattate le manette per rapina impropria.