Un giovane algherese, del quale non sono state fornite le generalità, è stato arrestato dagli uomini della Guardia di Finanza nel quadro di una operazione condotta dal comando provinciale e dalla Compagnia di Alghero. Durante un servizio di perlustrazione in città, intensificati nel weekend, i militari hanno sottoposto a controllo una autovettura con a bordo alcuni giovani algheresi.
Il nervosismo di uno dei passeggeri ha destato più di un sospetto nei militari che hanno deciso di effettuare un controllo più accurato del soggetto, oltre a quello documentale. Occultati negli slip del giovane venivano rinvenuti numerosi contanti ed una dose di marijuana.
Da qui la decisione di estendere la perquisizione all’abitazione del giovane che ha permesso di rinvenire un vero e proprio “bazar della droga”: abilmente occultati quasi un chilogrammo tra cocaina, anfetamine, Ecstasy, marijuana e materiale da taglio oltre a tutto il materiale necessario per il confezionamento (bilancini, bustine e forbici) ed oltre settemila euro in contanti.
Con grande sorpresa dei militari delle Fiamme Gialle, in casa dello spacciatore venivano rinvenuti anche dei reperti archeologici costituiti da 6 anfore (delle quali due integre ed in perfetto stato di conservazione) e due calici in bronzo che sono stati messi a disposizione della Soprintendenza dei Beni Archeologici per stabilirne con esattezza valore e periodo storico.
Il giovane algherese è stato tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Sassari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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