E' cominciata di prima mattina nella palestra de La Cunetta in via Biasi ad Alghero la fase dell'estrazione per l'aggiornamento della graduatoria degli aventi diritto alle case popolari. Una lista piuttosto consistente visto il forte fabbisogno abitativo sociale che si registra in città dove esiste già un primo elenco di circa 400 persone in attesa di un alloggio.
La riunione, affollatissima come è facile immaginare, prevede anche una fase di estrazione tra quegli aventi diritto che hanno ottenuto lo stesso punteggio e quindi la sistemazione in graduatoria sarà affidata, in questo caso, alla fortuna.
Interessate da questa prima tornata di aggiornamento degli elenchi sono le 10 case popolari realizzate a Sa Segada che pur non essendo ancora disponibili concretamente per problemi strutturali, saranno le uniche che potranno essere consegnate a medio termine.
Per medio termine si deve intendere il periodo necessario per eseguire i lavori di collegamento fognario e allestimento dei servizi primari. L'intervento edilizio è stato eseguito infatti senza che alla realizzazioni degli alloggi corrispondesse la predisposizione dei servizi indispensabili quali i collegamenti alla rete idrico fognaria.
I dieci appartamenti sono stati visitati recentemente dai ladri che hanno fatto razzia degli arredi dei bagni, water, lavandini, specchi, bidet, rubinetterie, impianti docce, e hanno asportato anche le grondaie realizzate in rame, materiale particolarmente ricercato nel mercato della ricettazione.
Dotazioni che dovranno essere sostituite dall'Area, l'ente regionale per l'edilizia sociale, ma soltanto dopo che sarà certificata la destinazione degli aventi diritto che dovrebbe essere perfezionata nella mattina di oggi,lunedì, con l'incontro nella palestra della Cunetta e la successiva estrazione.
L'Area ha inoltre predisposto anche un servizio di guardiania diurna e notturna per evitare ulteriori razzie.
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