Una vera e propria centrale organizzativa per mettere a segno rapine. Una disponbilità di "attrezzi da lavoro" decisamente funzionale: quattro pistole, parrucche, guanti, caschi da motociclista, arnesi da scasso, passamontagna, il tradizionale materiale della malavita per compiere furti e rapina.
Il tutto è venuto alla luce grazie a una brillante operazione della Polizia che dopo diversi appostamenti in via Tuvu Mannu a Cagliari, dove venivano segnalati movimenti sospetti, ha arrestato Fabio Argiolas, di 31 anni, Manuel Cossu, di 22, Giovanni Battista Meleddu, di 33, e Franco Euris Mendez, di 19.
Tutti accusati, per il momento, di ricettazione e detenzione di armi clandestine.
Manca all'appello un quinto giovane che era riuscito in un primo momento ad allontanarsi portando con se il borsone dove era custodito il materiale per le rapine. Quest'ultimo, che è attivamente ricercato, è riuscito a sfuggire all'inseguimento di un poliziotto che comunque è riuscito a recuperare il borsone.
A giudizio degli inquirenti i 5 stavano organizzando qualche rapina.
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