La 42enne algherese arrestata per stalking ammette le sue colpe, ma accusa l'ex

Tribunale di Sassari, Sardegna
E' comparsa davanti al Gip del Tribunale di Sassari, Antonello Spanu, la 42 enne algherese arrestata nei giorni scorsi dai carabinieri per stalking è accusata di aver minacciato con un coltello a serramanico il proprio ex in occasione di una sua " visita " nel bar che l'uomo gestisce ad Alghero.

  La donna, difesa dall'avvocato Elias Vacca, ha raccontato la sua storia al magistrato evidenziando un percorso di clandestinità durato alcuni anni e nel corso del quale a subire violenze e allontanamenti era stata proprio lei, ora rinchiusa nel carcere di Bancali. Il quadro che è emerso nel corso dell'udienza è piuttosto complesso, il rapporto alternava alla passione momenti di gelosia, improvvisi ripensamenti da parte di lui, ricatti, ritorni di fiamma ma anche botte per l'eccesso di possesso che la 42 enne manifestava nei confronti del suo amante.

  Su uno specifico episodio ci sarebbe perfino una denuncia per lesioni a carico dell'uomo. Il tutto condito anche da situazioni scabrose, foto erotiche, ricatti e sputtanamenti vari. A far scattare la reazione della donna sarebbe stata la decisione dell'uomo di mettere fine alla tresca, ormai troppo complicata, perfino pericolosa per la piega che avevano preso i rapporti tra i due. Nel corso dell'udienza l'avvocato Elias Vacca ha chiesto al Giudice che alla propria assistita vengano concessi gli arresti domiciliari.