Quando una storia finisce il cosiddetto sesso forte deve mettersi l'animo in pace. Se l'altra ex metà non ne vuole sapere per i maschietti ormai sono guai, comprese le manette. Ne sa qualcosa un giovane di 23 anni, originario di Guasila, che non si rassegnava all'idea di aver perduto la sua ragazza, una giovane cagliaritana.
Messaggi, telefonate, agguati per strada, tentativi di incrocio per potergli dire ancora " ti amo , non posso vivere senza di te ".
Ma domenica sera, dopo averla intravista sulla propria auto, il 23enne ha pensato di seguirla, voleva vederla, magari riuscere anche a parlarle. Comincia così lungo il viale Poetto di Cagliari un inseguimento, la ragazza si accorge, chiama il 113 e lui, l'innamorato respinto, si trova dopo qualche minuto in manette per stalkink .
C'era, a dire il vero, un precedente. In altra occasione il ragazzotto di Guasila aveva ecceduto nel pedinamento al punto da beccarsi una denuncia e un ordine perentorio del Questore di Cagliari che gli imponeva di stare a debita distanza dalla sua ormai proprio ex.
Domenica sera, sul lungo viale del Poetto, evidentemente, quella distanza imposta dal Questore non era sufficiente a evitargli le manette.
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