Una giornata pesante quella di martedì per gli uomini dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Alghero e del comando provinciale, presenti con cinque squadre e diversi mezzi per spegnere un incendio che sembrerebbe di natura dolosa partito dalle campagne vicine al campo sportivo di Santa Maria La Palma e divampato per chilometri al punto da distruggere una quarantina di ettari di macchia mediterranea e della vegetazione tipica di quell'area.
Insieme ai Vigili del Fuoco hanno operato gli uomini del comando forestale, volontari, la protezione civile di Sassari e Alghero e in cielo tre canadair e altrettanti elicotteri.
Le fiamme hanno divorato la vegetazione di Monte Zirra e Monte Pedrosu, raggiungendo il territorio di Sassari. L'incendio è stato circoscritto a tarda sera.
Per qualche ora, a titolo precauzionale, è stata disposta l'evacuazione delle persone da alcuni casolari della borgata.
Una dei problemi che hanno costretto le forze dell'antincendio a un autentico super lavoro è stato determinato dai continui cambi di direzione del vento che hanno provocato anche momenti di estrema pericolosità per i soccorritori.
I carabinieri di Santa Maria La Palma e della Compagnia di Alghero stanno svolgendo indagini per individuare i piromani.
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