Un'operazione di polizia marittima in materia di controllo sulla filiera della pesca ,
è stata portata a termine nella tarda mattinata di ieri dalla Guardia Costiera di Porto
Torres, ed ha portato al sequestro di 40 esemplari di anguille (Anguilla anguilla) ad
un venditore abusivo che esponeva la sua "mercanzia" in un improvvisato acquario
in un luogo pubblico di Sassari.
Durante l'attività di vigilanza in materia di commercializzazione di prodotti ittici,
infatti, i militari della Capitaneria turritana si sono insospettiti per la presenza di un
cospicuo numero di esemplari di anguillidi in una vasca esposta per la vendita al
pubblico in zona Piazzale Segni a Sassari.
AI momento del controllo, presente il personale del Servizio veterinario della Asl
di Sassari , si è avuto modo di appurare che si trattava di
esemplari appartenenti alla pregiata specie Anguilla anguilla, presente nei nostri
mari e di cui al momento un Decreto dell'Assessorato all'Agricoltura e Riforma Agro
Pastorale della Regione Sardegna ne vieta la cattura.
Le indagini dei militari hanno portato ad accertare che il prodotto ittico era stato
pescato presso la foce di un fiume. Pertanto, gli esemplari di anguille sono stati
posti sotto sequestro, impedendone così la messa in commercio trattandosi anche
di prodotti privi di qualsiasi certificazione sanitaria, mentre il venditore
ambulante, abusivo, è stato verbalizzato con l'applicazione della sanzione amministrativa
prevista.
Gli esemplari di anguilla sono stati trasportati dal personale della Guardia
Costiera e rigettati nel loro habitat naturale presso la foce del fiume Coghinas.
L'attività si inserisce nel più ampio ambito delle attività
istituzionali del Corpo tra cui anche quella del S.A.R. , che
ha visto impegnati gli uomini e le donne della Guardia Costiera in 41 operazioni di
soccorso, che hanno consentito di trarre in salvo un totale di 149 persone.