Tre sassaresi e un rumeno in cella per furto di armi

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  Nella mattinata di oggi, a Sassari, i Carabinieri del Comando Provinciale hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, arrestando tre sassaresi, Mario Arca del 45, Antonio Ledda del 60, Franco Antonio Pischedda del 73, costruttore edile, pregiudicato, e Marian Istrate, romeno del 76, responsabili dei reati di furto, trasporto, detenzione e messa in vendita di armi.

  Il furto è avvenuto in una villa in località Marchetto, nell’agro di Sassari. L'episodio è avvenuto il 18 di Marzo. Le indagine sono state condotte dai Carabinieri della Compagnia di Porto Torres e si sono concentrate su un gruppo di soggetti che gravitavano nell'area turritana che, per i loro precedenti di polizia, si dimostravano in grado di organizzare e portare a termine un colpo del genere ma soprattutto in grado di immettere successivamente i fucili nel mercato clandestino.

  Ma una volta raccolti tutti gli elementi necessari a integrare i gravi indizi di colpevolezza, un minuzioso rapporto è stato consegnato al P.M. titolare delle indagini, Gianni Caria che ha formulato la richiesta di custodia cautelare in carcere, successivamente accolta dal GIP del Tribunale Ordinario di Sassari, Altieri. I quattro sono stati arrestati all'alba di stamane dai militari della Compagnia di Porto Torres che nel corso delle perquisizioni hanno rinvenuto tre dei fucili oggetto del furto. Ora si trovano rinchiusi nel carcere di Bancali.