I sindacati denunciano : " Auchan contro i lavoratori "

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  Le organizzazioni sindacali della Filcams, Fisascat e Uiltucs della provincia di Sassari hanno denunciato in una nota " I'atteggiamento vessatorio attuato dalla azienda Auchan di Sassari nei conf:onti dei propri dipendenti". La nota sosstiene : Già da tempo I'azienda utilizza lo strumento della flessibilità riferita all'orario di lavoro ed al lavoro domenicale sia per i lavoratori con contratto a tempo pieno sia per quelli a tempo paziale.

   Succede che a seguito di dichiarazione, da parte aziendale, di una situazione di crisi la società comunica ai sindacati la necessità di proseguire con sempre maggiore insistenza nell'utilizzo della massima flessibilità, della disponibilità al lavoro domenicale non solo ai tempi pieni ma in modo particolare ai tempi parziali, chiedendo praticamente a questi la variazione del contratto . L'azienda obbliga i lavoratori a tempo parziale ad accettare la massima flessibilità o a subire il trasferimento ad altro punto vendita fuori dalla provincia, oppure subire la minaccia, neanche tanto velata, del possibile licenziamento". Secondo i sindacati " poiché i lavoratori non hanno accettato le condizioni capestro imposte dalla società, la stessa ha provveduto a notificare un considerevole numero di trasferimenti dalla sede di Sassari a quella di Olbia, dove parrebbe vi sia necessità di personale.

  Le notifiche di trasferimento consegnate riguardano lavoratori/trici con contratto a tempo parziale, mamme di famiglia, alcune titolari di legge 104 con orari di lavoro di 20/24 ore settimanali. lgnorando ogni esigenza di carattere familiare e personale". Filcams,. Fisascat e Uiltucs pur avendo cercato con I'azienda, soluzioni condivise che tenessero conto delle esigenze aziendali e dei lavoratori, prendono atto che la disponibilità di Auchan è solo una: quella di tutelare i propri interessi a completo discapito dei lavoratori. Le organizzazioni denunciano quindi " un clima di grande ostilità nei confronti dei dipendenti" riservandosi l'assunzione di iniziative finalizzate a fare cessare questo stato di cose.